Il coordinamento “Campagna Salute Mentale” ha avviato un primo ciclo di assemblee cittadine in sei città lombarde (Bergamo, Brescia, Lecco, Lodi, Mantova, Milano) per promuovere e condividere una piattaforma di proposte e richieste concrete rivolte alle istituzioni. L’obiettivo è investire sulla salute mentale come diritto fondamentale, con servizi territoriali potenziati, prevenzione per i più giovani, dotazioni adeguate di personale e risorse, e percorsi di cura orientati alla dignità e all’inclusione.
Tra le richieste principali:
- Potenziare i servizi territoriali (CPS e Centri Diurni aperti 12 ore al giorno, 7 giorni su 7) e garantire continuità ai progetti virtuosi esistenti.
- Formare e integrare gli operatori socio-sanitari, insieme a utenti e famiglie, per favorire buone pratiche e relazioni di aiuto efficaci.
- Riconoscere la figura dell’ESP (Esperto in Supporto tra Pari) con un inquadramento giuridico ed economico appropriato.
- Ridurre e superare la contenzione negli SPDC, con un monitoraggio attento e investimenti sui servizi di prossimità.
- Riconsiderare l’organizzazione delle REMS e prevedere interventi specifici per la salute mentale in carcere, favorendo percorsi di inclusione sociale.
Queste proposte si inseriscono in una visione di salute mentale di comunità, basata sul coinvolgimento congiunto di servizi pubblici, enti del terzo settore, associazioni e cittadini.
Per maggiori informazioni e per consultare il documento completo, vi invitiamo a contattare il coordinamento o a visitare i canali dedicati.