Chi siamo

L’acronimo U.R.A.Sa.M attraverso il quale ci presentiamo significa Unione Regionale Associazioni Salute Mentale. Ci siamo costituiti a Milano nel 2000. Dal 2023 siamo riconosciuti come Organizzazione di Volontariato con iscrizione al Registro Unico Terzo Settore con numero 109916. Siamo un’associazione di secondo livello, apartitica e aconfessionale.

I nostri soci sono organizzazioni operative sul tema della salute mentale a livello locale. Ognuna di esse è formata da:

  • familiari espert* per esperienza impegnat* nel campo dell’ascolto
  • cittadin* e, a volte, professionisti della cura del disagio psichico
  • persone interessate a offrire sostegno economico e partecipazione

Come noi, anche i nostri soci sono enti senza fine di lucro costituiti come organizzazioni di volontariato o di promozione sociale e, in misura più marginale, come imprese sociali.

Per aderire a U.R.A.Sa.M., i soci devono avere almeno una sede operativa in Lombardia e adottare uno Statuto che prevede:

  • la salute mentale come principale ambito di interesse generale
  • il perseguimento di obiettivi di solidarietà e progresso.

Come U.R.A.Sa.M. rappresentiamo e affianchiamo operativamente i nostri soci sulle questioni che riguardano:

  • la tutela dei diritti e della dignità delle persone con disagio psichico e dei loro familiari
  • l’affermazione di una cultura della salute mentale
  • la promozione del supporto tra pari

A seconda dei casi ricorrendo agli strumenti:

  • della verifica del livello dei servizi offerti dalle Istituzioni, a livello sia sociale sia socio-sanitario, in termini di adeguatezza delle risorse messe in campo, personalizzazione dei percorsi di recovery e di inclusione sociale
  • dell’attivazione di collaborazioni con enti e associazioni sovraregionali
  • della partecipazione attiva in ambiti istituzionali e non della salute mentale.

Come U.R.A.Sa.M. siamo impegnati a promuovere una società in cui la salute mentale sia riconosciuta come diritto primario e bene comune.
Vogliamo rendere “il più possibile reale”, monito caro a Franco Basaglia, la dichiarazione della Conferenza Ministeriale Europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sulla salute mentale del gennaio 2005.

La salute mentale è fondamentale per la qualità della vita.

Per questo, teniamo accesi alcuni fari a nostro avviso indispensabili per fare della salute mentale il motore propulsore del ben-essere di ogni persona. Uomini, donne e adolescenti che vivono la condizione del disagio psichico. Ma anche persone che rischiano di farne esperienza quando, di fronte a difficoltà non previste si scoprono improvvisamente fragili. Pietre miliari i cui nomi sono:

  • disponibilità di una medicina del territorio accessibile su 24 ore e predisposta all’ascolto più che alla diagnosi
  • presa in cura della persona, della storia e del sistema di relazioni su cui affondano le sue radici. Non dei sintomi che manifesta
  • rispetto di chi è fragile, per questo meno pronto a far valere i suoi diritti e ancora troppo spesso silenziato.
  • diritto al lavoro vero
  • reti sociali capaci di accogliere senza pregiudizio.

DIRETTIVO

Sono nata a Milano nel 1965 e dal 2004 sono volontaria per la salute mentale.

Iniziai offrendo passaggi in auto ai pazienti del CPS o alle loro famiglie: in quei brevi tragitti conobbi le storie e i percorsi di tante persone.

Dal 2014 sono presidente dell’associazione IncontRho APS (del Rhodense) e dal 2022 dell’Unione Regionale Associazioni Salute Mentale: U.R.A.Sa.M Lombardia, dove prendo parte ad alcuni gruppi di lavoro e al direttivo di Campagna Salute Mentale.

Dal 2024 sono referente volontaria di Scacco Matto Milano nella conduzione della club house “il Pianeta” di Rho , casa diurna per il rafforzamento delle abilità quotidiane.

Negli anni dell'infanzia e dell'adolescenza ho sperimentato il disagio psichico in famiglia, da lì la mia "empatia attiva" nei confronti di persone e famiglie che vivono l'esperienza della fragilità mentale e della sua cura.

Familiare, socia fondatrice dal 1996 di “Piccoli Passi Per…” Bergamo, presidente dal 1999 al 2022.  Referente per il Forum Provinciale Associazioni Salute Mentale. Socia fondatrice di U.R.A.Sa.M. Lombardia, dal 2019 vicepresidente, rappresento l’Associazione nella Campagna Salute Mentale e dal 2022 nel CD di Pro ESP (Esperto in Supporto fra Pari).
Credo nella forza del fare assieme e valorizzare il sapere di chi sperimenta la sofferenza psichica e dei familiari per promuovere e tutelare i diritti e la dignità delle persone. E nella necessità di non fermarsi sul consolidato, sul già sperimentato, ma di rinnovarsi costantemente, aperti alla bellezza, e al rischio, dell’incontro con l’altro, accogliendo il contributo che ciascuno può dare in una logica di valorizzazione e dialogo all’interno della Comunità. Il mio motto "Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele” Seneca

Classe 1954, Presidente di As.V.A.P.4 Saronno dal 2012, entro a far parte dell’Associazione già nel 2006.

Sono membro del direttivo U.R.A.Sa.M. Lombardia dal 2008, dal 2022 ricopro l’attuale carica.

Famigliare (moglie e madre) di persone con disturbo bipolare di tipo I e II, mi occupo di volontariato dal 2006 e sono referente di un gruppo di auto-mutuo-aiuto da più di 15 anni.

In attesa aggiornamenti

Sono stata presidente dell' Associazione DI.DI.A .PSI di Cremona  dal 2001 al marzo 2024   presidenza a cui ho dovuto rinunciare per motivi di salute e per questioni anagrafiche, ma continuo a far parte del Consiglio Direttivo. Sono entrata in Urasam dopo poco la sua fondazione con la Presidenza di Eugenio Riva, Per  due mandati mi sono fatta sostituire da due associati di DIDI.A.PSI  e sono rientrata con la Presidenza di Valerio Canzian. Nella mia vita professionale- lavorativa nella scuola secondaria, mi sono sempre interessata di fragilità e disagio anche mentale essendo specializzata nell'handicap  sensoriale e relazionale,.In  famiglia ho vissuto una situazione molto pesante a causa della depressione di una mia cognata  conseguente alla depressione post partum e madre di due bambine: Ho accettato di ricoprire la Presidenza dell'Associazione, in quanto a Cremona la struttura provinciale  manicomiale dai cui archivi risultano transitati  148.000  malati, non adempiva alla chiusura imposta dalla legge Basaglia e  avveniva troppo lentamente, in quanto i cittadini cremonesi  rifiutavano di avere condomini, senza famigliari,  affetti da malattia mentale ed usciti dal manicomio, dove purtroppo vivevano ancora segregati in stanze chiuse a chiave e se soffrivano di depressione  sottoposti a elettroshock. L'Associazione che ho presieduto per tanti anni aveva ed ha come mission soprattutto la difesa dei diritti degli ammalati psichici, oggi, acora più trascurati a causa della crisi di personale: colloqui brevissimi e sempre più dilatati nel tempo, famigliari ignorati...non trovano  attenzione nè compimento nei Servizi Psichiatrici. La sede associativa è  luogo ove si sentono accettati e dove sia gli utenti che i famigliari  possono esprimere le criticità dei Servizi e dove l'associazione offre alternative alle loro giornate vuote. (laboratori di cucito, ricamo, pittura di tessuti..... raccolta dei tappi di sughero, gruppi di Auto Mutuo Aiuto per i famigliari. Ma di tanto ancora avrebbero  bisogno, ma la scarsità del sostegno economico che deriva  dai bandi e la scarsità di volontari giovani mette a dura prova l'efficienza operativa dell'associazione

Socia di Scacco Matto Milano, dal 2022 sono Consigliere nel Direttivo in carica di U.R.A.Sa.M.

Più di recente, in questa organizzazione sono anche referente del gruppo di lavoro sui pazienti psichici autori di reato.

Dal 2024, sono entrata a far parte del Consiglio Direttivo di Famiglie in Rete – Salute Mentale, operativa a livello nazionale.

Sono anche mamma di due ragazzi, di cui uno con grave Disturbo Borderline di Personalità. Da questa esperienza origina la mia motivazione a battermi per il diritto alla cura di chiunque soffra di disturbi psichici. Indipendentemente dalle sue condizioni, dalle sue capacità, dal luogo in cui vive.

Sono convinta che le buone prassi della salute mentale siano un diritto di tutti, su tutto il territorio nazionale, e non solo appannaggio di poche fortunate realtà locali.

Il mio motto? “Se si può, si deve”.

In attesa aggiornamenti

Sono il coordinatore dell'assoc. La Svolta per la salute mentale e  Casa dell'auto aiuto, che opera nell'ambito socio sanitario dell' asst-nord Mi. la missione e quella del Fare Assieme in salute mentale con i servizi, con le istituzioni con le assoc. con le coop. sociali, con il volontariato, per affermare il DIRITTI dei portatori di disagio mentale per una cultura di accoglienza che non istituzionalizza, per il riconoscimento del "sapere esperienziale"di utenti, famigliari e volontari che collaborano con altri saperi " sanitario e tecnico"

Nella mia carriera lavorativa mi sono occupata di integrazione sociale e lavorativa di persone con disabilità.

Ho iniziato nel 1978 nell' ambito della formazione professionale e dal 1986 ho proseguito nei servizi socio-sanitari dell’USSL 67, dove ho contribuito alla nascita e al coordinamento di uno dei primi servizi per l’integrazione lavorativa della Lombardia (SIL).

Nel 2009 sono entrata in contatto con il mondo della salute mentale attraverso Porte Sempre Aperte. Da allora le sono rimasta sempre vicina, prima come consulente esperta nella progettazione sociale, poi come volontaria e dal maggio 2024 come presidente.

Credo nell’importanza di creare connessioni e fare rete.

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